La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio le ordinanze del Tribunale della Libertà di Catanzaro che avevano confermato le accuse e le misure cautelari a carico di Carmine e Domenico Serravalle, proprietari della centrale a biomasse di Cutro, e di Domenico e Salvatore Serravalle, proprietari di un’importante industria boschiva.
“Le decisioni – commentano i legali – appartengono a due collegi diversi della prima Sezione penale della Corte e quindi a ben dieci giudici. Ciascun ricorso ha avuto un relatore diverso e quindi la questione nel suo complesso è stata approfondita da quattro giudici diversi.
Si tratta di un risultato corale. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Francesco Verri, Vincenzo Ioppoli, Vittorio Manes, Valerio Spigarelli e Angela La Gamma”.