“Pronto, siamo dei ragazzi di Cannella, abbiamo trovato dei cuccioli appena nati abbandonati in un sacco, ci potete aiutare voi vigili?”.
La telefonata è arrivata al Comando della Polizia Locale di Isola Capo Rizzuto dove, dopo un primo momento di indecisione, hanno capito che la richiesta era vera e non era uno scherzo.
A chiamare i soccorsi per i cuccioli abbandonati sono stati un gruppo di ragazzini, il più grande dei quali fa la terza Media. I ragazzini sono rimasti ad aspettare l’arrivo della pattuglia, nonostante l’operatrice avesse raccomandato loro di tornare a casa.
Arrivati sul posto dopo pochi minuti, gli uomini della Polizia Locale si sono presi cura dei sei cuccioli, ma purtroppo per due di loro era troppo tardi e non ce l’hanno fatta. Gli altri quattro sono al Comando della Polizia Locale, dove gli agenti stanno provando ad idratarli con latte ed acqua ed hanno avvisato l’Asp per l’intervento dei veterinari. Abbiamo chiesto ai volontari se ci fosse in giro qualche mamma partoriente da utilizzare come balia, ma purtroppo non ce ne sono.
“La ricerca di adozione ha dato esito positivo. I cani non saranno mandati in canile, ma si sono offerti di accudirli alcuni ragazzi ospiti del centro Si Pro Imi (ex Sprar) di Sant’Anna e gestito dalla Prociv di Isola Capo Rizzuto. Sono la loro unica speranza perché proveranno ad allattarli con la siringa per più volte al giorno. Domani sarà la giornata Mondiale del Rifugiato, quale miglior modo per festeggiarla. La speranza è che i cuccioli così piccoli, senza la loro mamma, possano cavarsela. Glielo auguriamo anche per il bel gesto di questi bravi ragazzini, tutti di Isola Capo Rizzuto e per la grande disponibilità dei migranti. A quelli che li hanno messi in un sacco e gettati auguriamo, invece, di incontrarci sul loro cammino” è il commento del comandante della Polizia Locale, Francesco Iorno e dei suoi uomini.