Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Belvedere Spinello sono intervenuti in via Gramsci perché era stato segnalato un portoncino che presentava segnali di annerimento derivante da fiamme. Il portoncino in questione, sito al civico 70, risulta essere l’ingresso dello studio legale della consorte del sindaco Rosario Macrì. Dagli immediati accertamenti espediti dal Comandante della Stazione Carabinieri è risultato che un ragazzino a bordo di un motorino, transitando per quella via nel corso della notte, aveva notato un nido d’api proprio davanti all’ingresso del civico 70 decidendo quindi di cospargere lo stesso di liquido infiammabile e dargli fuoco. Stamattina, durante il sopralluogo è stato notato l’annerimento del manto stradale su cui versava la carcassa del nido d’api, e l’annerimento del gradino e della parte inferiore del portoncino. Successivamente, grazie all’acquisizione di immagini di alcune telecamere e di acquisizioni testimoniali, i militari hanno accertato l’identità del minore, un 16 enne del posto, che ha confessato la marachella, riportando tutta la situazione ad una mera bravata da ragazzini. Il sindaco riconoscendo nei genitori del minore una famiglia perbene, ha perdonato il gesto vandalico comunicando espressamente ai militari della locale Stazione di non voler procedere a vie legali.
Alla fine quindi, si è trattato solo di un semplice gesto vandalico di un minorenne, che ha creato non poche apprensioni in tutto il paese.