Controllo dell’Ispettorato del Lavoro di Crotone a contrasto del lavoro nero, sommerso e irregolare e per la garanzia della sicurezza sul lavoro in particolare nei settori del turismo e dei pubblici esercizi e nei cantieri edili – ed emergono ancora gravi irregolarità e lavoro nero.
Nei giorni dal 16 al 21 luglio scorsi, personale dell’Ispettorato del lavoro – unitamente ai Carabinieri del Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Crotone e Militari del Comando per la Tutela del lavoro – Gruppo di Napoli, in collaborazione con le Compagnie Carabinieri di Crotone e Cirò Marina – ha sottoposto a controllo attività imprenditoriali del settore turistico, della ristorazione e discoteche, in tre comuni della provincia, riscontrando irregolarità in tutte le 4 aziende ispezionate.
Nel corso dell’attività, in particolare, sono stati trovati intenti al lavoro complessivamente 20 lavoratori, di cui 12 “in nero”. Adottati due provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. Impartite 2 prescrizioni penali. Deferiti, in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria i responsabili legali delle 4 società ispezionate. Contestate sanzioni amministrative, elevate ammende per sanzioni penali, recuperati contributi previdenziali ed assicurativi per un importo complessivo di circa 62.000,00 euro.
L’”operazione albachiara”, iniziata nel mese di giugno, proseguirà per tutta la stagione estiva, con controlli e verifiche, oltre che in agricoltura, in particolare nei pubblici esercizi, bar, ristoranti, strutture turistiche e del tempo libero e nel settore edile, ambiti lavorativi nei quali, considerati i risultati sin’oggi emersi, irregolarità e lavoro nero rimangono fenomeni preoccupanti.