Quanto vale una vita umana? Quanto vale la vita di un bambino rispetto al costo dell’elisoccorso? Se lo chiede il dottor Ercole Barozzi, responsabile medico del servizio di Cirò Marina che rischia la soppressione a causa di un decreto emesso dal commissario che gestisce la sanità regionale Massimo Scura.
“Quello di Cirò Marina è un servizio imprescindibile – dice – Permette di salvare vite umane. E permette di ridurre i costi della sanità. Prendiamo l’esempio di un cardiopatico: se lo porto in ospedale in un quarto d’ora, o in un’ora e mezza, le cose cambiano, la differenza c’è, e quel cardiopatico avrà dei costi diversi per la società. Quindi bisogna valutare cosa si intende per “costi”. E poi bisogna valutare logisticamente questa zona. Questa è una zona che non ha strade, mezzi per arrivare in tempi brevi e utili presso i presidi ospedalieri, e i cittadini hanno dei diritti, il diritto imprescindibili alla salute”.
“Qui salviamo vite” afferma Barozzi. Proprio com’è accaduto pochi giorni fa, giusto per fare un esempio: “Abbiamo preso un bambino nella zona di Pietrapaola – racconta il medico – gambe spezzate, trauma toracico, trauma cerebrale. Il bambino sarebbe sicuramente morto senza elisoccorso. E dunque io mi chiedo: il costo della vita di un bambino di dodici anni, vale o no il costo dell’elicottero? Lo vale. Eccome”.