Dedicare uno spazio vuol dire l’intenzione di non dimenticare, di non lasciar cadere. Sersale fa educazione alla legalità per mezzo dello sport, lo fa ricordando Dodò Gabriele, vittima innocente della ‘ndrangheta.
Al ragazzino di Crotone, morto a soli 11 anni il 20 settembre 2009 in seguito alle ferite per una sparatoria, l’Amministrazione comunale di Sersale, per espressa volontà del primo cittadino Salvatore Torchia, dedicherà, venerdì 21 dicembre 2018, un campetto polivalente coperto, adiacente al campo sportivo.
“Sul campo polivalente ora correranno i bambini e i ragazzi di Sersale ai quali, attraverso la dedica a Dodò di una struttura dove si pratica sport, l’amministrazione comunale di Sersale vuole inviare un preciso messaggio di promozione della legalità”, si legge in una nota stampa del Comune di Sersale con la quale si aggiunge che “si arricchisce l’offerta sportiva della città di Sersale e si colma un vuoto enorme nella impiantistica sportiva sersalese che non aveva mai avuto una struttura simile.”
La struttura è stata finanziata dal Ministero dell’Interno, proprio alla voce legalità, con i fondi “Pon sicurezza per lo sviluppo, obiettivo convergenza 2007-2013, asse diffusione della legalità, iniziativa quadro “Io gioco legale”.
L’inaugurazione si articolerà in due momenti. Ore 10.00 presso sala consiliare del Comune: incontro su “Sport e cultura della legalità: i valori comuni per lo sviluppo della comunità”. Interverranno: Salvatore Torchia, sindaco di Sersale; Giulia Mancuso, Sindaca dei ragazzi e delle ragazze; Saverio Mirarchi; presidente Comitato regionale Calabria Figc; Giampaolo Latella; delegato Coni per provincia di Catanzaro; Sandro Dolce, magistrato della Procura nazionale antimafia.
Ore 11.30 località “Ferrarizzi”: benedizione e inaugurazione impianto sportivo polivalente coperto “Dodò Gabriele”. A seguire breve incontro di calcio inaugurale tra i bambini della scuola calcio Asd Sersale 1975.
All’iniziativa prenderanno parte anche i genitori di Dodò, Giovanni Gabriele e Francesca Anastasio, anche volontari di Libera e responsabili Associazione Dodò Gabriele, associazione molto impegnata sui temi dell’educazione alla legalità su tutto il territorio nazionale anche in nome di Dodò Gabriele.
Non è la prima volta che nel paese del catanzarese si parla di Dodò e non sarà l’ultima.
Obiettivo è far riflettere la cittadinanza sul fatto che l’illegalità nasce spesso dai vuoti generati dall’indifferenza, dalla rassegnazione, dal silenzio. La manifestazione di inaugurazione si terrà negli spazi adiacenti il campetto polivalente pensato per il calcetto, il tennis, pallamano e pallavolo: Dodò rivive in un campetto non molto diverso da quello in cui si è consumata la barbarie, è la rivincita della vita sulla morte.
I gesti sono più contagiosi delle parole perché non parlano alla testa, ma al cuore: Sersale commuove e si commuove con la storia del piccolo Dodò. Dedicare uno spazio vuol dire credere con forza che ci siano fatti e persone che non devono cadere nell’oblio. Chi scorgerà la dedica a Dodò si chiederà perché sta lì: ecco la memoria come impegno.
Enzo Bubbo