Crotone,
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Vaccinazioni anti Covid, Asp Crotone riapre le prenotazioni: ecco tutte le categorie prioritarie e le fasce di età

L’ASP di Crotone informa che, da giovedì 15 aprile 2021, in aggiunta alle categorie prioritarie già previste, è possibile prenotare anche la vaccinazione delle persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni attraverso l’apposita piattaforma di Poste Italiane, accessibile dal seguente link http://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it, presso i Centri vaccinali territoriali di via delle Nazioni Unite a Crotone, del Palazzetto dello Sport a Cirò Marina, della Palestra Scuola Primaria a Mesoraca.

“Vista l’Ordinanza del Commissario straordinario per l’Emergenza Covid 19 n.6 del 9 aprile 2021, trasmessa a questa Azienda Sanitaria dalla Regione Calabria in data 12 aprile 2021 ed acquisita agli atti nella successiva mattinata.

Considerato che, come previsto dalla stessa ordinanza, si rende necessario procedere con la massima celerità a vaccinare coloro i quali, dalle evidenze scientifiche ad oggi disponibili, risultano più vulnerabili qualora infettati dal virus SARS-CoV-2. Considerato, altresì, che la stessa Ordinanza dispone, in linea con il Piano nazionale del Ministero della Salute approvato con decreto del 12 marzo 2021, che la vaccinazione rispetti il seguente ordine di priorità:

  1. Persone di età superiore agli 80 anni;
  2. Persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute nella categoria 1, Tabella 1 e 2, delle Raccomandazioni ad Interim sui gruppi target della vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID19 adottate dal Ministero della Salute in data 10 marzo 2021, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari*;
  3. Persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni e, a seguire, di quelle comprese tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria (precedentemente denominato COVID19 Vaccine AstraZeneca) come da recente indicazione AIFA;
  4. Completamento parallelo alle suddette categorie della vaccinazione di tutto il personale sanitario e sociosanitario, in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private;
  5. A seguire, tutte le altre categorie considerate prioritarie dal Piano Nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato.

* Nella categoria di priorità di cui al punto 2 è prevista la vaccinazione anche di familiari conviventi, genitori/tutori/affidatari dei seguenti soggetti estremamente vulnerabili:

Pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive

Pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza

Pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico

Pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure

Pazienti in lista d’attesa o trapiantati di organo solido

Pazienti in attesa o sottoposti a trapianto (sia autologo che allogenico) di cellule staminali emopoietiche (CSE) dopo i 3 mesi e fino ad un anno, quando viene generalmente sospesa la terapia immunosoppressiva

Pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunosoppressiva

Disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3 (è prevista in questi casi, oltre alla vaccinazione dei conviventi, anche quella dei caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto)”.

Le condizioni patologiche che rendono il soggetto estremamente vulnerabile dovranno evincersi dai codici di esenzione associati alla tessera sanitaria in possesso degli interessati.