“Questo era un centrocampo interessante… …23 anni dopo ci siamo ritrovati sempre a Lecce, amici di Crotone potete avvertire Ursino che ci siamo messi a dieta io e Vito, Totò sta più in forma di quando giocava…comunque per luglio siamo pronti tutti e tre….se ha bisogno a centrocampo costiamo poco e non abbiamo neanche un tatuaggio
#amici #calcio #Crotone”.
Questo è il simpatico post su Facebook di Lili Russo, centrocampista del Crotone nella stagione in cui i rossoblu conquistarono la Serie C1 nella finale secca dei play off a Lecce.
Un post per rinnovare l’amicizia con Totò Divella e Vito Grieco e celebrare l’amore per il Crotone a distanza di 23 anni da quella splendida stagione.
I giovani tifosi del Crotone forse non ricorderanno questo trio di centrocampo che aveva corsa, qualità, cazzimma e coraggio, tanto coraggio. Lilli Russo, Totò Divella e Vito Grieco, tre pugliesi che hanno fatto la storia del Crotone in quella stagione (altri pugliesi erano Tagliente e Della Bona), si sono ritrovati a Lecce da amici quali sono e hanno voluto subito ricordare proprio quella stagione straordinaria. Una stagione nella quale la squadra allenata da El Gaucho Giancarlo Morrone, era partita da matricole del campionato di Serie C2 per una salvezza tranquilla. Col passare delle giornate di campionato, però, quella squadra mostrava qualità e compattezza che altri non avevano.
Vinceva o perdeva quella squadra lottava su tutti i campi allo stesso modo. E a fine partita le magliette le potevi strizzare sempre, il sudore usciva a litri. E poi quel 14 giugno 1998 allo stadio di Via del Mare di Lecce, dove arrivarono 5000 tifosi del Crotone con un treno speciale, auto e pullman. Grieco squalificato, Petitto che porta in vantaggio il Benevento nel primo tempo. E poi….Poi arrivarono loro: fallaccio di Petitto su Tortora (uno dei migliori attaccanti per intelligenza calcistica e senso del gol), rigore: Moschella spacca la traversa e infila il pari. E poi…Poi: 27′ del secondo tempo, anticipo di testa di Della Bona, palla a Ferrara che serve Giampà, di prima al volo per Russo che trova Balestrieri, apertura di prima per Tortora che va in campo aperto e si defila sulla sinistra, esterno destro (dopo si sarebbe chiamata Trivela) per Balestrieri che va a chiudere il triangolo e segna di destro, 2-1 per il Crotone e città in festa per una settimana.
Per approfondire questo campionato e altri del Crotone: La Migliore Annata, libro a cura di Laura Leonardi e scritto a più mani da giornalisti crotonesi.
Quella squadra era così composta:
Maurizio Balestrieri
Antonio Caputo
Mauro Della Bona
Rocco Antonio Totò Divella
Marcello Ferrara
Salvatorino Rino Frisenda
Domenico Mimmo Giampà
Vito Grieco
Vincenzo Grillo
Alessio Morelli
Giuseppe Morfù
Francesco Ciccio Mortelliti
Ivan Moschella
Silvio Paolucci
Santo Parise
Antonino Tony Piazza
Luigi Gino Porchia
Carmelo Lilli Russo
Gaetano Sirica
Michele Sciannimanico
Vincenzo Tagliente
Giuseppe Pino Tortora
Allenatore Giancarlo Morrone
Presidente Raffaele Vrenna
Vice presidente Gianni Vrenna