E chi lo avrebbe mai detto che due grandi amici si sarebbero ritrovati a cantare per le squadre che domani si affronteranno per la prima volta allo stadio Olimpico. Roma-Crotone è tanto più che una semplice partita di pallone. È il sogno di molti ragazzini crotonesi, di molti tifosi, di quelli che da piccoli non avrebbero mai immaginato il Crotone in Serie A. e, invece, domani sera all’Olimpico sarà tutto meravigliosamente vero, reale. Anche gli inni delle due squadre. Da una parte Antonello Venditti con “Grazie Roma” prima e “Roma Roma Roma” poi, romano doc e cuore giallorosso da sempre. Dall’altra Rino Gaetano, nato a Crotone, cresciuto a Roma e cantore dei sentimenti più intimi del Sud e della Calabria. Con la sua immortale “Ma il cielo è sempre più blu” adottata dai tifosi del Crotone come inno all’ingresso in campo delle squadre. Lo scorso anno i tifosi crotonesi hanno gioito anche e soprattutto sulle note di “A mano a mano”, cantata da Rino Gaetano e incisa nel Q-concert con l’autore Riccardo Cocciante e i New Perigeo. Domani sera Antonello Venditti e Rino Gaetano, amici al Folkstudio di Roma ed entrambi scoperti da Vincenzo Micocci, saranno “nemici” a colpi di note. E peccato che non si possano sentire entrambi e a “Roma, Roma, Roma core de’ sta città” avrebbe fatto eco “chi vive in Calabria, chi vive d’amore”.
Crotone,
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