“Occorre invitare l’Amministrazione comunale a costituire con estrema urgenza un tavolo di concertazione, finalizzato a verificare la consistenza di quanto denunciato dalla Senatrice Corrado. Ovvero lo spostamento a Lamezia di importanti reperti archeologici custoditi a palazzo Morelli, e qualora dovesse risultare veritiera tale scelleratezza, chiedere un incontro urgente a Dario Franceschini, Ministro del MiBACT”.
È quanto afferma in una nota Fabio Tomaino, Segretario Generale Uil Crotone, in merito alla denuncia della Senatrice del Movimento 5 Stelle, Margherita Corrado, sulla possibilità che preziosi reperti archeologici crotonesi possano essere trasferiti a Lamezia Terme.
“Se necessario, – continua Tomaino – il Sindacato confederale, unitamente alle rappresentanze politiche e istituzionali del territorio, non farà mancare il proprio contributo ad ogni iniziativa di protesta democratica, atta a scongiurare l’ennesimo tentativo di spoliazione, archeologica e culturale, che si intenderebbe perpetrare ai danni della città e del territorio. Se questo è il metodo scelto per rispondere alla recente operazione Achei, ed alla fragilità in termini di custodia e vigilanza dell’immenso patrimonio archeologico in Calabria, allora sì che bisogna mettere fine alla irresponsabile ed approssimativa gestione della soprintendenza di Catanzaro, Cosenza e Crotone”.