Riceviamo e pubblichiamo
“Una sperimentazione proposta dal ministero dei Beni culturali nell’ambito del progetto Trenodia di Mariangela e Vinicio Capossela coprodotto da Fondazione Matera Basilicata 2019 e da SponzFest.
In occasione del progetto “Trenodia”, i comuni di Isola Capo Rizzuto ed i comuni della Lacedonia, a partire da Calitri, saranno “Capitale europea della cultura per un giorno“.
La decisione è il frutto di una sperimentazione proposta dal Ministero dei Beni culturali alla Fondazione Matera Basilicata 2019 finalizzata a valorizzare i territori attraverso il modello in corso di attuazione in tutti i comuni della regione nell’ambito del programma di Matera 2019. Alle ore 16:00 presso la Sala del Consiglio comunale vi saranno i saluti istituzionali da parte delle Amministrazioni comunali di Matera ed Isola di Capo Rizzuto e di tutti i soggetti istituzionali interessati all’evento. Nella serata invece l’attenzione sarà trasferita al castello di Le Castella, messo a disposizione per l’evento dal Polo Museale della Calabria, dove prenderà vita il “progetto Trenodia“, ideato da Mariangela e Vinicio Capossela.
Il progetto prevede alcune forme di lamentazione collettiva, in forma creatrice e aggregatrice espressione del pianto per la comunità. Un pianto rituale collettivo, sonoro, rigenerante. Un corteo come forma d’arte con diversi obiettivi. Un primo obiettivo è sicuramente quello artistico e creativo che mette in campo personalità di spicco internazionale come Vinicio e Mariangela Capossela per fare qualcosa mai fatto prima: un corteo come forma d’arte.
Il secondo obiettivo è quello più sociale perchè vede protagonisti i cittadini, dando voce appunto alle persone, in quanto offre un’occasione per sentirsi parte attiva di un processo creativo e culturale.
Trenodia si muove esattamente in questa direzione perchè unisce tre regioni limitrofe, la Calabria, la Basilicata e la Campania che hanno tante cose in comune. Per questa ragione la Fondazione ha inteso estendere il modello Capitale per un giorno, che tanto successo sta riscuotendo in Basilicata, a tutti i comuni coinvolti in questo cammino.
Il 18 agosto sarà appunto capitale per un giorno Isola Capo Rizzuto. Mentre il 24 agosto toccherà a Calitri e a tutti i comuni della Lacedonia. Soddisfazione viene espressa dal presidente della Commissione straordinaria del Comune di Isola Capo Rizzuto, Domenico Mannino, che intende rivolgere, anche a nome dei cittadini, il più sentito ringraziamento alla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per aver individuato questo territorio quale sede del “primo fuoco” del progetto consentendo alla città di essere Capitale europea della cultura per un giorno. “L’importanza dell’evento va oltre la rappresentazione artistica e del titolo onorifico che l’accompagna, in quanto fondamentale per la rigenerazione di un consesso sociale violentato da innumerevoli abusi – da quelli mafiosi a quelli edilizi, passando per quelli amministrativi – che hanno minato le basi sociali, etiche, culturali di questa fiera e nobile popolazione. Ora abbiamo la grande possibilità di gridare, all’Europa ed agli stessi isolitani, che Isola Capo Rizzuto non è solo mafia, ma che la stragrande maggioranza di questa popolazione non vuole abusi ma legittimità, non vuole favori ma diritti, non vuole assistenzialismo ma la dignità di un lavoro; vuole continuità con il suo glorioso passato e rottura con le attuali disuguaglianze, vuole che i propri giovani abbiano una speranza ed un futuro, vuole in una parola che venga ad essa riconosciuta la propria dignità di una vera cittadinanza Italiana ed Europea”.