Crotone,
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Il 26 maggio il convegno “Energia per il centenario della moderna bonifica”

Il Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese celebrerà la ricorrenza del Centenario della “moderna bonifica”, attraverso un importante convegno sulle energie rinnovabili che si svolgerà il 26 Maggio 2023 presso la Vasca di Calusia tra Cotronei e Caccuri.
Nel marzo 1922, si avviava un nuovo modus operandi che ci avrebbe condotto alla c.d. bonifica moderna.
La Società stava per cambiare, sia pur partendo dalle antiche tradizioni veniva avviato un processo di modernizzazione che, nei decenni successivi, fece emergere nuove forme di sfruttamento delle risorse naturali, un nuovo sviluppo dell’agricoltura e, quindi un vero impulso e desiderio di rilancio, così nascevano nuovi centri abitati, con un servizio idrico e di irrigazioni, prodromico di una urbanizzazione distribuita capillarmente, opere di presa e di distribuzione idraulica che fecero scuola in tutta Europa e nel mondo, collegando il Paese con infrastrutture che divennero ponti ed orizzonti, con la Calabria assoluta protagonista di questa trasformazione operativa e concettuale.
Questa nuova stagione fu possibile grazie ad un nuovo approccio, quello di una amministrazione partecipata, rappresentativa e pubblica.
Così nel solco delle celebrazioni per il Centenario del Congresso Nazionale delle bonifiche, ad un secolo dalla nascita della “moderna bonifica”, il Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese ha inteso organizzare una giornata di concertazione programmatica con particolare attenzione allo studio ed alla divulgazione scientifica in ordine al tema delle energie rinnovabili, scegliendo una sede simbolica qual è la Vasca di Calusia, in quanto infrastruttura strategica per il bacino idrico crotonese.
Focus dell’iniziativa sarà la presentazione delle attività, alcune in corso altre in via di conclusione, per la realizzazione di alcune centraline idroelettriche installate sui serbatoi di accumulo e lungo le condotte acquedottistiche sul nostro territorio consortile.
Tra queste opere, certamente la più importante e complessa, finanziata, progettata e costruita dalla AES Holding a mezzo della sua società strumentale Zilio Green S.r.l., è la centrale idroelettrica ad acqua fluente realizzata su condotta esistente senza incremento né della portata già derivata per altri usi, né del periodo di prelievo.
Tale opera, che consente già produzione di energia da fonte rinnovabile, si trova in località Barretta nel comune di Belvedere Spinello, collegata allo schema irriguo del “Neto” del Consorzio di Bonifica.
Con questo evento il Consorzio, presieduto da Roberto Torchia, che ringrazio anche nella mia veste istituzionale, consentirà un importante momento di condivisione e di arricchimento rispetto ai processi di trasformazione resisi necessari per le esigenze degli agricoltori e dell’autogoverno “inventato” 100 anni fa, attraverso un (allora) rivoluzionario principio di sussidiarietà.
Nel corso della celebrazione, a cui parteciperanno le varie Istituzioni regionali, nazionali e ministeriali, unitamente ad esperti di energie rinnovabili, si discuterà, altresì, della storia degli impianti, dei progetti esecutivi in corso di realizzazione, prevedendosi una visita presso le centraline già realizzate, con la prospettiva di offrire al Territorio un tassello progettuale rivolto al medio e lungo periodo.
Per quanto mi riguarda la mia attenzione verso lo sviluppo economico e infrastrutturale della provincia crotonese è e sarà massima, tenuto conto del mio legame con il territorio e della necessità di rilanciare una area per troppo tempo sottovalutata ed esclusa da ogni programma di sviluppo regionale.
Un territorio che invece per le sue caratteristiche morfologiche, geografiche e naturali potrebbe avere un importante sviluppo espansivo, un più razionale sfruttamento delle risorse ed una nuova visione di turismo legato anche alla sua storia, ai beni culturali, ai percorsi naturalistici, previo intervento, però, su processi concreti di bonifica, di viabilità e di trasporti, di servizi, di manutenzione idrogeologica e, cosa importante di interventi infrastrutturali in grado di rilanciare economicamente non solo il territorio crotonese, ma l’intera Calabria, poiché la Provincia di Crotone potrebbe essere molto attrattiva, per questo la politica regionale deve dedicare maggiore interesse ed attenzione per questo territorio, così da generare un indotto concreto per finalità occupazionali, che allo stato hanno livelli tra i più bassi d’Italia.
Nei prossimi mesi incontrerò tutte le singole amministrazioni comunali crotonesi, unitamente ai miei consulenti ed esperti in fondi e programmazione comunitaria, garantendo una assistenza tecnica e cercando di creare una rete in grado di coordinare buona parte degli interventi ed iniziative di sviluppo, coinvolgendo in questo anche alcuni importanti investitori privati.
Antonello Talerico
Consigliere Regionale – Area Centrale