Crotone,
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Diritto di replica: “La nostra struttura ospita squadre di calcio da 30 anni”. La politica deve fare il suo

Riceviamo e pubblichiamo:

“Duole leggere un simile articolo nella parte in cui si minimizza un concetto sull’ospitalità: “Nessuno vuole andare in trasferta in un luogo irraggiungibile e senza strutture capaci di ospitare club esigenti e super attrezzati”.

Una simile affermazione sembra una classica frase fatta per affossare un territorio e generalizzare un contesto. Chi le scrive rappresenta un gruppo imprenditoriale, Mannarino, che da 30 anni ospita il calcio a Crotone. Nei due anni della Serie A ha ospitato tutti i club del grande calcio, ricevendo sul campo complimenti veri e sinceri dagli addetti ai lavori, dai dirigenti, calciatori, staff. Questi apprezzamenti non sono stati sbandierati sulla stampa né tanto meno sui social. Il lavoro, la passione, la professionalità, con tutti i servizi erogati, con personale qualificato, sono stati riconosciuti alle nostre strutture alberghiere da tutti i team, indistintamente, e le posso assicurare che sono stato frutto di sacrifici, spirito di abnegazione, ricerca della perfezione. Posso confermarle che a Crotone il nostro gruppo imprenditoriale è stato capace di ospitare club esigenti e super attrezzati. La generalizzazione del suo articolo mortifica e non rende l’idea del potenziale presente in questo territorio. Le chiedo di ravvedersi su tale concetto, documentandosi e non generalizzando con una piccola frase. Crotone e le sue strutture non sono incapaci di ospitare club esigenti e super attrezzati: una simile espressione non rappresenta la realtà dei fatti. Comprendo nel suo articolo la parte in cui si rappresenta l’assenza di collegamenti con le difficoltà per raggiungere la nostra città (strade obsolete, aeroporto, porto, ferrovia), l’assenza di una programmazione, organizzazione turistica, la promozione del territorio. Su questo avrei un mio personale pensiero ma preferirei non esprimerlo.  Lo lascio al vostro lavoro con l’auspicio che possa essere affrontato sin da oggi con più incisività, con più stimoli, siamo nel 2020 e raccontiamo ancora di simili problemi. Gli obiettivi si raggiungono con sacrifici e con organizzazione: se possiamo parlare di eccellenza sull’ospitalità non mi sottraggo, soprattutto visto il difficile momento economico che sta vivendo la nostra terra; la professionalità del personale impiegato quotidianamente nel settore turistico, e non per ultimo, la passione, i sacrifici, la continua ricerca di migliorarsi che sono alla base della nostra “mission” imprenditoriale”.

Distinti Saluti
General Manager – Hotel San Giorgio – Helios Hotel
Fabio Mannarino

Gentile lettore,

innanzitutto grazie per la sua attenzione e per averci scritto, tuttavia ci sentiamo costretti a replicare quanto scrive. L’articolo dedicato all’allenatore del Crotone Giovanni Stroppa e al futuro in serie A della squadra, non ha niente a che vedere con le strutture alberghiere private, tanto meno con quelle del gruppo imprenditoriale che rappresenta. Quando parliamo di difficoltà dei club di serie A e dei tifosi di raggiungere Crotone ci riferiamo principalmente alle grandi infrastrutture: all’aeroporto, alle strade, alla ferrovia. Poi ci riferiamo anche a tutta una serie di situazioni legate alla ricettività che non sono e non possono essere demandate alla iniziativa dei singoli, ma spetta alla politica tracciarne le linee guida e promuovere l’iniziativa dei privati cittadini. Noi vorremmo che lo sport a Crotone tornasse ad essere trainante per l’economia della città: abbiamo strutture sportive pubbliche chiuse e in stato di abbandono. E poi non esiste solo il calcio, ci piacerebbe anche altre discipline potessero tornare da tutto il mondo a frequentare la nostra provincia, ma senza l’iniziativa della politica non si va da nessuna parte.
Grazie ancora e Forza Crotone.

Laura Leonardi