Sono passati 3 mesi, ma la situazione non solo non migliora ma diventa sempre più insostenibile.
Le organizzazioni sindacali provinciali di Crotone si preparano allo sciopero stanche delle rassicurazioni che non si tramutano in atti concreti. Il comandante provinciale a luglio aveva preso l’impegno di intervenire presso la società di gestione dell’aeroporto per garantire non rifiniture di lusso, ma per ripristinare le minime condizioni di sicurezza nel distaccamento aeroportuale, ma ad oggi nulla è cambiato.
Si pensi che gli scarichi fognari rendono inagibili i locali mensa e cucina, gli impianti elettrici, idraulici e riscaldamento mal funzionanti, su cinque bagni solo due disponibili (60 unità), lasciando il personale in uno stato di abbandono nel luogo di lavoro da parte del dirigente locale e della società di gestione.
Per questo motivo stavolta non ci accontenteremo delle promesse e senza atti concreti siamo pronti alla dichiarazione di sciopero provinciale della categoria nel distaccamento aeroportuale.
CISL Francesco Lucia, UIL Vincenzo Crugliano
Vigili del Fuoco Crotone