Crotone,
Tempo di lettura: 1m 54s

Capo Colonna, comitato come Vierchowod su Van Basten

Sono regolarmente ripresi i lavori di rimozione del cemento al sagrato della chiesa di Capo Colonna. Lo rende il comitato “Salviamo Capo Colonna”, che come il miglior Vierchowod su Van Basten, sta marcando e pressando sulla ditta che opera. Per il momento di procede con la rimozione del muretto che divide la parte degli scavi già effettuati da quella con l’edificio termale.
Sull’argomento sono intervenuti i parlamentari M5S Paolo Parentela e Nicola Morra con l’europarlamentare calabrese Laura Ferrara che scrivono: «Dopo la rimozione del cemento, si proceda immediatamente ad una seria rivalutazione dell’area di Capo Colonna». È quanto affermano, quelli del M5S, “sin dall’inizio in prima linea a fianco dei cittadini del Comitato #SalviamoCapoColonna” che in questi giorni stanno sorvegliando i lavori al cantiere. Aggiungono: «I cittadini di Crotone hanno vinto una battaglia di cultura e civiltà, ma la loro azione non deve fermarsi a quanto ottenuto. Ora bisogna insistere per rivalutare un’area archeologica tra le più importanti d’Europa, che deve essere al centro delle politiche sul turismo per l’intero Crotonese. Rimuovere l’orrenda colata di cemento è una vittoria che sarà completa soltanto quando l’antico tempio di Hera Lacinia sarà seriamente fruibile da cittadini e turisti».
«L’Amministrazione comunale – continuano Parentela, Morra e Ferrara – ha la grave colpa di aver avallato lo strano progetto della Soprintendenza. Ora rimedino ridando dignità alla zona di Capo Colonna che, oltre ad essere un’area archeologica poco valorizzata, è una periferia abbandonata, in cui i cittadini soffrono la mancanza dei servizi fondamentali. Primi tra tutti la situazione della viabilità, che rende quasi impossibile raggiungere Capo Colonna».
Parentela, Morra e Ferrara concludono: «La vecchia politica si è mostrata incapace di valorizzare le ricchezze della Calabria e la vicenda di Capo Colonna ne è il più chiaro esempio. Si giunga presto alla costruzione di un vero parco archeologico che possa portare i turisti a conoscere la splendida storia della nostra terra».

La foto di questo articolo è del Comitato Salviamo Capo Colonna