Crotone,
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Aeroporto, incontro tra Mit e Regione: si aprono spiragli per il volo Crotone-Roma

Lo scalo Pitagora di Crotone

Si aprono spiragli per i voli Crotone-Roma. Questo è quanto si apprende da un comunicato stampa della Regione Calabria in merito ad un incontro tenutosi presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sui collegamenti da e per l’aeroporto di Crotone.

“L’incontro – è scritto nella nota – si è reso necessario a seguito di una comunicazione inviata dal MIT la scorsa settimana alla Regione, all’Ente Nazionale Aviazione Civile e alla Società di gestione aeroportuale. Nella nota il Ministero aveva manifestato perplessità in merito alla possibilità di finanziare collegamenti aerei dell’aeroporto di Crotone con destinazioni nazionali già servite dall’aeroporto di Lamezia Terme. Ciò in ragione della prossimità geografica tra i due aeroporti, circostanza evidenziata anche in un report della Corte dei Conti dell’Unione Europea dell’anno 2014”.

La Regione ha fatto presente come escludere le destinazioni già servite dai voli di Lamezia Terme dalle possibili destinazioni con le quali collegare Crotone, ridurrebbe praticamente a zero le possibili alternative.

“Nel corso dell’incontro – continua il comunicato nel quale parla l’assessore Roberto Musmanno – ho preso atto di una interpretazione meno restrittiva dei vincoli europei rispetto alle precedenti determinazioni e della disponibilità da parte del MIT ad accogliere la richiesta avanzata dalla Regione Calabria in riferimento ai voli nella tratta Crotone-Roma, mentre permane aperta la questione della tratta Crotone-Milano della quale la Regione Calabria continua a difendere la necessità. Durante la riunione è stata inoltre discussa la necessità di completare i dati storici, già disponibili, di movimenti passeggeri relativi ai collegamenti aerei in esame nei periodi durante i quali sono stati operati, con stime attualizzate sulla domanda di trasporto, avuto sempre riguardo all’esigenza di garantire la mobilità dei cittadini. Ciò al fine di costruire un dossier il più possibile solido e completo”.